Programma di conservazione degli oranghi di Sumatra

È con grande piacere e orgoglio che sosteniamo per la quarta volta nel 2024 il Programma di Conservazione degli Orangutan di Sumatra (SOCP) della Fondazione PanEco/Orangutans in Need con una donazione di 2.000 euro!

Ogni anno, un allarmante milione di ettari di foresta pluviale viene abbattuto, sia legalmente che illegalmente. Questa deforestazione su larga scala minaccia gli habitat degli oranghi e li porta sull'orlo dell'estinzione. La situazione è critica ed è necessario intervenire con urgenza per proteggere questi affascinanti animali e il loro habitat.

Il Programma di conservazione degli oranghi di Sumatra persegue una serie di importanti obiettivi volti alla protezione completa degli oranghi e del loro habitat. Il sostegno comprende:

Desideriamo ringraziare tutti i nostri aiutanti e partner che lavorano instancabilmente per proteggere gli oranghi. Il loro lavoro e il loro sostegno sono inestimabili per il salvataggio e la conservazione di questa specie in pericolo.

La fondazione proWIN pro nature sostiene da tempo il programma di conservazione degli oranghi di Sumatra. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di preservare gli oranghi e le foreste pluviali tropicali di Sumatra. Tuttavia, non è solo la deforestazione della foresta pluviale a rappresentare un'enorme minaccia per le grandi scimmie: anche l'allevamento illegale e il commercio di animali mettono a rischio molte specie. La Fondazione PanEco è quindi sempre più impegnata nella lotta al commercio illegale di oranghi. Insieme ad altre organizzazioni, sta creando strutture locali per arginare il business criminale degli animali. Nel dicembre dello scorso anno, nove oranghi di Sumatra sono stati liberati da allevamenti illegali e, dopo alcuni mesi di permanenza nel centro di recupero, sono stati preparati per essere rilasciati in natura nel prossimo futuro. Si tratta di un compito importante che siamo lieti di continuare a perseguire e sostenere.

Orangutan Islo: Islo, un orango maschio, è accompagnato dai ricercatori nella foresta pluviale di Suaq. Il maschio più anziano si vede raramente e quando lo fa è di solito quando gli altri oranghi sono in viaggio in altre zone della foresta pluviale a causa della mancanza di cibo. I ricercatori hanno incontrato Islo per la prima volta nel 2007. Dal 2014 è stato avvistato solo raramente, poiché aveva perso il suo territorio vicino alla stazione di ricerca a favore di un altro maschio. Ora è riapparso in tempi di corona.

Nuovi arrivi di neonati: il "diluvio" di neonati è arrivato all'inizio di gennaio 2020, quando numerosi piccoli di orangutan sono stati consegnati al centro di soccorso e cura. Li accudiamo e curiamo per diversi anni, finché non possono essere rilasciati in natura. Un esempio: Rundeng, un cucciolo di orango che ora ha circa 5 mesi, è stato portato al centro di soccorso e cura lo scorso dicembre, quando è stato trovato solo e abbandonato. La piccola si sta sviluppando in modo eccellente, gode di ottima salute e impara ogni giorno cose nuove. Un giorno potrà tornare a vivere nella foresta pluviale.